Lumache per acquario naturale
Dotare la propria casa di un acquario naturale si rivela spesso una scelta vincente dal punto di vista estetico, poiché si tratta di un elemento capace di decorare in maniera ottimale la stanza in cui viene inserito. Se si decide di acquistare un modello di medie dimensioni, sarebbe opportuno dotarlo di tutta l’attrezzatura necessaria ma anche di numerose specie differenti di pesci e animali acquatici.
Negli ultimi anni si è scoperta l’importanza di inserire all’interno di questo microcosmo anche le lumache, una specie in grado di vivere tranquillamente all’interno della vasca apportando diversi benefici sotto ogni punto di vista. Se fino a poco tempo fa questi animali godevano di una cattiva reputazione ed erano incolpati di inquinare le acque, oggi si è scoperto che possono rivelarsi esemplari utili a contribuire alla maturazione del tuo acquario naturale e allo stesso tempo gradevoli da osservare dall’esterno.
In questo articolo analizzeremo nel dettagli cosa sono le lumache per l’acquario naturale, come si comportano e qual è la modalità migliore per inserirle in un ambiente già affollato.
Cosa sono le lumache per acquario naturale?
Parliamo essenzialmente di molluschi appartenenti alla famiglia dei phylum Mollusca che, come tutti gli esemplari di questa categoria, presentano un corpo molle e privo di scheletro interno. In particolare l’animale che andiamo ad analizzare è parte dei Gasteropodi, una categoria che porta sempre con sé un guscio duro visibile sulla loro parte superiore e dalla dimensione variabile, che è perfettamente in grado di contenerli.
In questo modo è possibile attuare una pronta difesa contro i predatori all’interno dell’ambiente marino e in tal caso dell’acquario, mettendo il linea di massima al riparo la lumaca dalle altre specie che potrebbero attaccare.
Parliamo di un mollusco decisamente antico, che probabilmente ha fatto la sua comparsa circa 500 milioni di anni fa e da sempre ha saputo adattarsi alla profondità delle acque andando a convivere con gli altri organismi presenti.
Pensa che su 80.000 esemplari 55.000 sono adeguati alla vita subacquea, quindi perché non inserirne alcune all’interno del proprio acquario naturale per renderlo completo dal punto di vista degli abitanti?
I benefici delle lumache all’interno dell’acquario naturale
Inserire delle lumache acquatiche nella propria teca significa rendere ancora più variegato l’ecosistema realizzato all’interno, ed i vantaggi non sono esclusivamente di tipo estetico, ma riguardano anche la vita all’interno dell’acquario:
in primo luogo questi organismi svolgono un’importante funzione di pulizia, andando a rimuovere la carne e le alghe in decomposizione. L’attività viene svolta minuziosamente e talvolta in modo più accurato rispetto ai pescigatto, comunemente conosciuti per questo contributo alla causa.
In tal modo l’ambiente risulterà decisamente più salubre anche per le altre tipologie di pesci, che non subiranno la presenza di elementi nocivi dovuti alla morte delle piante presenti.
In secondo luogo, la medesima procedura viene portata a termine per quanto riguarda le rocce e tutto il vetro che le circonda, poiché il loro passaggio consente un’attenta pulizia di tutta la superficie, nonostante si pensi erroneamente che la sostanza lasciata possa sporcare il percorso. In realtà noterai nel breve e medio termine che il tuo acquario risulterà notevolmente più trasparente e le varie componenti all’interno libere dalle impurità che inevitabilmente tendono a depositarsi nel corso del tempo.
Inoltre, la conformazione del corpo e l’assenza di uno scheletro interno consente alla lumaca di arrivare ovunque, anche all’interno di quelle vasche dalla forma particolare e ricche di angoli difficili da raggiungere. Si tratta quindi solo di una falsa credenza quando si dice che questi animali si nutrono delle piante decorative poste per rendere più gradevole lo spazio, poiché se si avvicinano alle foglie è solo per eliminarne le parti morte e ormai prive di sostanze.
I vegetali, infatti, in una condizione di vita normale emettono dei veleni che tengono lontani gli abitanti della vasca, compresi pesci e lumache, divenendo inattaccabili sotto ogni punto di vista.
Eliminare le piante in decomposizione, invece, impedisce uno squilibrio delle acque e mantiene salubre un ambiente che impiega davvero poco tempo a perdere il proprio bilanciamento.
A differenza del pescegatto, poi, le lumache non mangiano solitamente le uova degli altri pesci, rendendo più possibile una riproduzione naturale all’interno dello spazio in cui vivono.
Sono pertanto rispettose degli esseri viventi presenti e danno vita a una convivenza pacifica anche se avete deciso di realizzare un ambiente idoneo alla nascita di specie acquatiche, e sarete soddisfatti a livello di pulizia ma non dovrete temere di veder sparire da un momento all’altro le uova.
Gli svantaggi delle lumache per acquario naturale
Abbiamo avuto modo di osservare che le lumache sono animali estremamente interessanti, robusti ed eleganti soprattutto in alcune tipologie dal guscio particolare. Si tratta tuttavia di esemplari che possono sfuggire al controllo poiché, in determinate situazioni di comfort a livello di composizione dell’acqua e organizzazione dell’acquario, tendono a riprodursi con una notevole velocità.
Il suggerimento è quello di inserire pertanto un numero limitato di esemplari e di cercare di separarli quando iniziano a crescere eccessivamente come quantità. In questo modo avrai garantita la loro attività di pulizia e controllo della salubrità delle acque, ma allo stesso tempo non sarai invaso da troppi elementi che tenderebbero poi a prevaricare gli altri pesci.
Se ti sei reso conto che la situazione ti è leggermente sfuggita di mano, puoi utilizzare il metodo dell’esca, cioè legare a un filo una foglia di lattuga e attendere qualche ora prima che la maggior parte degli esemplari si attacchi al cibo e possa essere rimossa dall’acquario senza alcuna difficoltà.
In alternativa i pesci palla sono mangiatori di questa preda, ma potrebbe poi venire a crearsi uno squilibrio all’interno della vasca e sarebbe quindi preferibile utilizzare un approccio più delicato.
Inoltre, la riproduzione incessante è dovuta anche alla sovralimentazione, dato che questa specie tende a mangiare il cibo dei pesci nel corso della giornata. Andando ad eliminare il mangime in eccesso si tende anche a diminuire la quantità di molluschi, tenendo così in parte sotto controllo l’affollamento dell’ecosistema creato.
Se ti servono maggiori informazioni su come prevenire o contrastare un’infestazione di lumache, abbiamo spiegato cosa fare più nel dettaglio in questo articolo.
Abbiamo avuto modo di vedere che, se tenuta sotto controllo la fase della riproduzione, questo simpatico mollusco merita assolutamente un posto nei vostri acquari, in quanto svolge una funzione decisamente utile al loro interno, aiutandovi a realizzare una condizione di acquariofilia consapevole all’interno di uno spazio equilibrato e gestito secondo le leggi e i ritmi della natura.
I vantaggi superano notevolmente gli svantaggi e puoi pertanto iniziare a inserire qualche esemplare e vedere come si adatta insieme agli altri inquilini già presenti.
In ogni modo chiedi sempre un parere ad un professionista del settore, che sappia consigliarti quali sono gli abbinamenti migliori ed in che modo la vita del tuo acquario possa proseguire senza particolari intoppi.